di GIUSEPPE COMELLINI – Dopo un lungo e freddo inverno, la stagione primaverile invita a sgranchirsi le gambe e rifornirsi di una buona quantità di ossigeno con una passeggiata in alcune affascinanti località della Sabina. Come riferimento ne citiamo alcune: Capena, Fara Sabina, Fiano Romano, Poggio Mirteto.
Capena: vicinissima alla Capitale, città ricca di arte e di storia. Fu in mano alla potenza etrusca, di cui per anni ne subì il fascino. Cadde quindi, nell’anno 395 A.C., in mano all’espansione romana, dove lasciò profonde orme di civiltà e di storia, fino all’epoca medievale. Il Lucus Feroniae e la Villa dei Volusii Saturnini sono solo alcune testimonianze.
Fara Sabina: appollaiata su di un colle, gode di un incantevole panoramica a 360 gradi. Oltre al centro storico, i dintorni da visitare rivestono un considerevole interesse turistico e culturale. Ne menzioniamo solo alcuni: l’Abbazia di Farfa, il Museo Archeologico, l’Ulivo più antico d’Europa, il Museo dell’olio della Sabina, il singolare Museo del Silenzio, gestito delle Suore Clarisse.
Fiano Romano: una cittadina in continua evoluzione e trasformazione.
La salubrità dell’aria, la tranquillità ambientale, il collegamento autostradale alla Capitale, ne fanno di Fiano, un’attraente meta di soggiorno residenziale. Con una visita al Castello Ducale Orsini, ricco di arte e di storia, si può comprendere meglio lo svolgimento della vita quotidiana di quel tempo.
Poggio Mirteto: situata su una ridente collina, contornata da un paesaggio campestre da cartolina, è meta di altrettanto interesse turistico-culturale. Subì varie vicissitudini storiche. Fu possedimento dell’Abbazia di Farfa, venne poi acquisita dai nobili Farnese fino ad essere annessa allo Stato Pontificio.
La maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta è certamente un’interessante meta da visitare. Con tre navate, presenta pregiate Opere d’arte in perfetto stato di conservazione. La suggestiva e potente Torre dell’Orologio è un’attrazione da ammirare, insieme al maestoso Palazzo Episcopale. Il Territorio presenta anche vari siti archeologici con molti ruderi e ville di epoca romana, abbellite con pregevoli mosaici.
