L’ansia è una reazione frequente nell’essere umano e si manifesta di fronte a situazioni di pericolo, reale o immaginato, che implicano vulnerabilità. Ansia, paura, preoccupazione sono, tuttavia, normali risposte emozionali e hanno un chiaro scopo adattivo. Ci sono dei casi infatti in cui l’ansia ha un effetto positivo nella vita di un individuo. Questo accade quando il soggetto è messo alla prova e scatta uno stato di tensione che gli permette di prepararsi all’azione, migliorando i suoi livelli di efficienza. In questi casi lo stato d’ansia dura soltanto il tempo necessario a raggiungere un determinato risultato. Quando invece la durata è protratta nel tempo si parla di disturbi d’ansia. L’ansia infatti, quando è eccessiva e persistente, può diventare patologica. Il grado di paura è sproporzionato rispetto al pericolo attuale ed interferisce con la vita e il funzionamento della persona.
I sintomi ansiosi si manifestano in vari circuiti corporei e si possono distinguere in quattro macro-aree, a seconda del sistema su cui vanno ad incidere: Cognitivo, Affettivo, Comportamentale, Fisiologico. I sintomi cognitivi che compromettono il normale funzionamento dell’individuo sono svariati, quali mente confusa, senso di irrealtà, perdita di memoria, difficoltà di concentrazione, paura delle malattie, della morte e dei disturbi mentali, immagini catastrofiche. Per quanto riguarda il sistema affettivo, l’umore è instabile e nel soggetto si alternano in modo improvviso sentimenti di gioia o tristezza, con frequenti segnali di irritabilità, impazienza, nervosismo, tensione, spavento, terrore. A livello comportamentale possono manifestarsi frequentemente vari segnali, come inibizione, immobilità del tono muscolare, fuga, evitamento, linguaggio e coordinazione difficoltosi, agitazione, iperventilazione, collasso.
I sintomi che incidono sul sistema fisiologico possono essere di tipo diverso: aumento del ritmo cardiaco, debolezza, respirazione rapida, nodo alla gola, sensazione di soffocamento, tremore, rigidità degli arti e dei muscoli facciali, insonnia, dolore addominale, vomito. Quando si presentano questi segnali è sempre consigliato un trattamento terapeutico.

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