Viviamo in una sorta di schizofrenia tra progresso tecnologico, velocità d’informazioni e i soliti pregiudizi. Lo strumento “polizza vita” è in grado di risolvere molte problematiche ed esigenze con le quali tutti noi, presto o tardi dovremo confrontarci. Forse chi non è molto esperto o non ha un consulente professionale che lo supporti, ritiene la polizza vita solo un qualcosa da cui tenersi lontano, per scaramanzia, perché non ha mai affrontato certi temi in modo approfondito o semplicemente, perché in passato ha sottoscritto un piano di versamenti ricorrenti senza uno scopo ben preciso.
Ogni persona seguita da un consulente, avrà avuto modo di soffermarsi, soppesare e riflettere su temi così delicati e importanti come quelli della preoccupazione dei propri cari, (figli e coniuge); della previdenza, visto che, oggi come non mai, si è preso coscienza dell’importanza nel pianificare la vita al momento in cui l’attività lavorativa cesserà; o della problematica riguardante la possibilità d’incorrere in un’inabilità di lunga durata e di come affrontarla per non gravare oltremodo sui familiari. Per me, che svolgo l’attività di consulente, è molto difficile comprendere come la maggior parte delle persone e in particolare chi ha la responsabilità familiare, non si preoccupi dei propri affetti più stretti e delle problematiche economiche che si troverebbero ad affrontare in caso di un’eventuale prematura sua dipartita, d’altronde, nessuno è immune da questa possibilità.
Com’è possibile non preoccuparsi concretamente di chi si ama. Non esiste amore più reale del pensare a una soluzione, per il “dopo di noi”, a beneficio dei nostri cari. Le polizze vita non rappresentano semplicemente un consapevole e tangibile atto d’amore, ma possono risolvere esigenze e problemi con cui tutti dobbiamo confrontarci, come ad esempio, poter disporre di una rendita in caso diventassimo inabili per lungo tempo, possono essere un ottimo strumento per pianificare la successione, per mettere al sicuro i nostri risparmi, per investire e per la possibilità che tutti ci auguriamo: quella di vivere troppo a lungo e, in questo caso, sarà opportuno poter disporre di una pensione adeguata, opportunamente costruita e pianificata per tempo. Nessuno ci penserà oltre a te… E al tuo consulente di fiducia

Ecco la pagina di QUI NEWS nell’uscita del 25 gennaio 2018

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