POGGIO MIRTETO – di Gabriella Torre – Parco San Paolo non è semplicemente un parco. È l’unico parco di Poggio Mirteto. È una ricchezza storica con la sua chiesa omonima del ‘200. È un luogo in cui da anni si svolge la Rassegna Cinematografica Mirtense, una delle manifestazioni più importanti del paese e ospita spettacoli teatrali nel piccolo anfiteatro all’ombra dei tre cipressi. E cosa ci sarebbe di più bello, con queste giornate, che leggere un libro e prendere un po’ di sole al parco? Peccato che però quello di S. Paolo da mesi volge in uno stato di abbandono. L’area bimbi è inutilizzabile, i giochi sono stati distrutti a causa di atti di vandalismo e maleducazione che hanno inquinato la zona con bottiglie sparse sul prato e sulle scale, carte e sporcizia abbandonate nei pressi di altalene e scivoli. Durante le giornate FAI (Fondo Ambiente Italiano) del 19 e 20 marzo di quest’anno, la delegazione di Rieti, in collaborazione con l’associazione Amici del Museo di Poggio Mirteto, ha organizzato visite guidate nella splendida chiesa medievale di S. Paolo e si è resa ovviamente necessaria una pulizia ad hoc per rendere presentabile l’area. Nonostante ciò, le facciate della chiesa, rimangono imbrattate da scritte che sono un insulto a tutta la comunità. Ma come mai un parco artisticamente tanto importante e spesso popolato da bambini ha bisogno di un “motivo” per essere curato? Per anni la gestione è stata affidata alla cooperativa Sabina Tecnoarte che, oltre a prendersi cura dell’area verde, ha collaborato più volte con le associazioni locali fino ad agosto scorso, quando è scaduto il contratto. Da quel momento il parco è tornato nelle mani del Comune, in attesa di un nuovo bando che stenta ad arrivare e che lascia un paese sprovvisto di un luogo dove portare i bambini a giocare. Inutile sottolineare l’utilità e l’importanza di un luogo che è sia ricchezza storica sia evocativa location per spettacoli teatrali e per proiezioni cinematografiche, ma forse è il caso di tenere a mente che il Parco San Paolo è soprattutto un luogo della comunità che con la sua area verde attrezzata per i bambini, i suoi alberi, le sue panchine deve poter accogliere tutti coloro che con grazia ed educazione vi si recano. La responsabilità infatti, non è solo di chi non sta gestendo l’area, ma anche delle persone che occupano il suolo pubblico (perlopiù in orari particolari) e si permettono, incuranti, di trattare un luogo così bello come fosse una discarica. (Articolo redatto e impaginato in data 1/4/2017)
Clicca QUI per vedere il VIDEO del Parco San Paolo
Il 5 aprile 2017 il Comune di Poggio Mirteto ha pubblicato sul suo sito ufficiale il bando di gara per la gestione di Parco San Paolo. Clicca QUI per il link diretto