FIANO ROMANO – Nella mattinata di ieri si è svolto a Fiano Romano il Consiglio Comunale. All’ordine del giorno si è discussa anche la mozione presentata dalla Consigliera Patrizia Morganti: “Nuovo episodio di violenza sulle donne a Fiano Romano”, riguardo all’accaduto dello scorso 22 maggio quando una donna in stato di gravidanza è stata vittima di violenza, oltretutto davanti a un bimbo di pochi mesi. Come recita il comunicato dell’Amministrazione di Fiano: “Il 24 maggio l’Associazione di volontariato Casa Palmira, realtà molto presente sul territorio per fare informazione e prevenzione anche in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, scrive una lettera al Sindaco, alla Giunta comunale e alle Consigliere elette stigmatizzando l’accaduto e chiedendo, a gran voce, un’accelerazione degli impegni istituzionali presi. Il 27 maggio la Consigliera Patrizia Morganti, portavoce M5s, si fa promotrice di una mozione urgente stigmatizzando l’episodio balzato all’attenzione della cronaca, non solo locale, e ribadendo le richieste espresse dall’Associazione Casa Palmira.
In Consiglio Comunale, a  rispondere alla mozione della Consigliera Morganti è stata la Consigliera Fatima Masucci, che da subito ha voluto ringraziare la Morganti per aver portato all’attenzione del Consiglio un fenomeno che interessa tutta la Cittadinanza. <<Il percorso intrapreso dall’Amministrazione già da diverso tempo>> – ha dichiarato la Consigliera Masucci – << contro i comportamenti illegali e la violenza sociale in tutte le sue forme (Security Pass) ha favorito l’istituzione di una rete trasversale tra Comune, Scuola, Carabinieri, Polizia Municipale, Asl e Associazioni del territorio.
La collaborazione tra le diverse realtà del territorio ha prodotto una serie di interventi, tra i quali l’acquisizione di nuove informazioni e di dati locali importanti utilizzando un linguaggio comune per arrivare a raggiungere obiettivi condivisi anche se con strumenti diversi>>. Sempre la consigliera Masucci ha ricordato, durante l’intervento, che già a Febbraio di quest’anno l’Assessore alla Cultura Eleno Mattei si era recato a Civitavecchia per un incontro con gli uffici di competenza dell’Asl Roma 4, nell’intento di manifestare la volontà dell’Amministrazione di voler realizzare uno sportello antiviolenza, assicurando la disponibilità dei locali e di fondi da aggiungere a quelli che le istituzioni sovra-comunali riusciranno a stanziare per il progetto. Inoltre, è stato formalmente chiesto dal Sindaco Ferilli alla Direzione del Consorzio Valle del Tevere, attraverso osservazioni scritte ai verbali del cda, di rivalutare la posizione scelta per il Centro Antiviolenza (CAV) dell’Area di pertinenza del Consorzio, poiché non sono chiari i criteri stabiliti e dai quali ne verrebbe uno svantaggio a danno dei Comuni situati in prossimità della via Tiberina.
La Consigliera Morganti si è ritenuta soddisfatta e ha ringraziato l’Amministrazione per il percorso intrapreso, per l’utile aggiornamento ricevuto in sede di Consiglio auspicando di vedere quanto prima, il risultato di tale duro e faticoso percorso.

Ecco quanto affermato dal Sindaco di Fiano, Ottorino Ferilli: “È importante che dal territorio arrivi un’unica voce a tutela delle donne, dei minori e di chi rimane vittima di ogni forma e genere di violenza”. 

 

Condividi!

Condividi quest'articolo dove vuoi.