di ELEONORA FESTUCCIA – FARA SABINA – Dopo circa sei ore, si è concluso il Consiglio Comunale dal clima infuocato alla fine del quale è stato approvato il bilancio di previsione (a favore solo i voti della maggioranza) che prevede svariati tagli in numerosi settori: dalla cultura allo sport, passando per i servizi alle famiglie. Questo è un bilancio di transizione che sarà rivisto in corso d’opera – ha affermato il Sindaco Basilicata. Anche sugli emendamenti proposti dall’opposizione – ha aggiunto – ci sono degli spunti interessanti. Nessuno nasconde che ci siano problemi, ma  i tagli in questione non sono legati al piano di riequilibrio. Il primo cittadino ha confessato così che all’interno del bilancio “ci sono scelte che pesano”.
Dai banchi dell’opposizione intanto si levano voci di protesta: oltre ai tagli non digeriti, alcuni consiglieri della minoranza rivendicano anche in questo bilancio una serie di cifre sovrastimate in entrata che porterebbero, secondo loro, ad un futuro aumento del buco. Votiamo decisamente contro questo bilancio. Vigileremo con attenzione sull’operato dell’Amministrazione, non vedo come sia possibile essere così tranquilli con un buco da 10 milioni di euro –  tuona Picchi. Senza mezza termini, tutto il gruppo di Fara Bene Comune chiede le dimissioni di Basilicata che a sua volta però risponde così –  Non mi muovo da qui. Resto al mio posto.

Non sono mancati momenti di tensione, soprattutto tra il Consigliere Picchi e il Consigliere di maggioranza Corradini entrambi ripresi dal Presidente del Consiglio, più volte richiamati all’ordine.

 

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