Sono state approvate ben tre misure per venire incontro ai contribuenti in difficoltà. La prima riguarda l’annullamento (in data 31.12.2018) dei singoli debiti, affidati all’Agente della Riscossione dal 01.01.2000 al 31.12.2010, di importo residuo fino a 1.000 euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni. La seconda misura, il cosiddetto “saldo e stralcio”, prevede una riduzione delle somme dovute, per alcune tipologie di debiti riferiti a carichi affidati all’A.d.R. dal 01.01.2000 al 31.12.2017. È relativa ai debiti derivanti dall’omesso versamento di imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività di controllo automatico a titolo di tributi e relativi interessi e sanzioni; ai debiti derivanti dall’omesso versamento dei contributi dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’INPS. Sono esclusi gli importi richiesti a seguito di accertamento. La misura interessa esclusivamente i contribuenti persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica risultante dall’ISEE che nella fattispecie deve essere inferiore a 20.000 euro.
Se l’ISEE non supera 8.500 euro, i debiti possono essere estinti, senza corrispondere sanzioni e interessi, per un importo pari al 16% del totale; al 20% se l’ISEE è tra 8.500 e 12.500 euro; al 35% se l’ISEE supera 12.500 euro. Chi intende aderire al “Saldo e stralcio” può farlo entro il 30 aprile 2019 scegliendo se effettuare il pagamento in un’unica soluzione, entro il 30 novembre 2019, oppure in 5 rate con ultima scadenza il 31 luglio 2021. Se i debiti non rientrano nei precedenti casi o se non si hanno i requisiti per rientrare nel “saldo e stralcio” rimane la possibilità della cosiddetta “rottamazione ter” delle cartelle affidate all’A.d.R. dal 01.01.2000 al 31.12.2017. La misura permette di pagare l’importo residuo delle somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Si potranno pagare in un’unica soluzione o fino a un massimo di 18 rate consecutive (5 anni). È necessario presentare la dichiarazione di adesione entro il 30.04.2019 e la prima scadenza per il pagamento è il 31.07.2019. Potete contattarmi per una consulenza personalizzata sulla vostra situazione debitoria.

ECCO LA PAGINA DI QUI NEWS NELL’EDIZIONE DEL 17 GENNAIO 2019

Condividi!

Condividi quest'articolo dove vuoi.