A partire da mercoledì 9 maggio 2018 il Comune di Capena emetterà la Carta d’Identità Elettronica.
Le carte d’identità in formato cartaceo rilasciate in precedenza restano valide fino alla loro data di scadenza.
La nuova Carta di Identità Elettronica è il documento personale che attesta l’identità del cittadino, ha le dimensioni di una carta di credito, contiene la foto ed i dati del titolare, è dotata di sofisticati elementi di sicurezza per evitarne la contraffazione e di un microchip che memorizza i dati, compresi elementi biometrici come le impronte digitali. Consente l’autenticazione in rete per fruire dei servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni e abilita all’acquisizione di identità digitali sul Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) – per ulteriori informazioni consultare l’apposita sezione del sito del Ministero dell’Interno.
La rilevazione delle impronte digitali è prevista per ciascun cittadino di età maggiore o uguale a 12 anni.
La Carta di Identità Elettronica non viene consegnata direttamente allo sportello al momento della richiesta.  E’ stampata dall’Istituto Poligrafico dello Stato e spedita al cittadino che la riceverà entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta, presso l’indirizzo da lui indicato.  Per questo motivo i cittadini sono invitati a tener conto dei tempi di consegna e provvedere al rinnovo del proprio documento d’identità in tempo utile.
Costi
Il costo per il primo rilascio è di Euro 22,21 in caso smarrimento, furto o deterioramento, per la richiesta del duplicato il costo è di Euro 27,37 da pagare allo sportello comunale.
Chi può richiederla
Viene rilasciata ai cittadini maggiorenni e minorenni residenti nel comune di Capena che richiedono per la prima volta la carta di identità e a coloro ai quali la carta d’identità risulta scaduta o in scadenza nei sei mesi prima della scadenza. Inoltre viene rilasciata in caso di smarrimento, furto o deterioramento della carta ancora in corso di validità.
Attualmente la carta d’identità elettronica non può essere rilasciata ai cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’Anagrafe Italiana Residenti all’Estero (AIRE).
Validità e rinnovo
La validità della carta varia a seconda dell’età del titolare:
3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni
5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni
10 anni per i maggiorenni.
Il rinnovo può essere richiesto 6 mesi prima della data di scadenza stessa.
Non è previsto il rinnovo a seguito di variazione di dati riguardanti lo stato civile o la residenza.

Validità per l’espatrio
La nuova CIE oltre ad essere strumento di identificazione del cittadino è anche, per i cittadini italiani che la richiedono valida per l’espatrio, equipollente al passaporto per l’espatrio nei paesi dell’Unione Europea e in quelli con cui lo Stato italiano ha firmato specifici accordi.  Per verificare i paesi in cui è possibile recarsi con la carta d’identità valida per l’espatrio, consultare il sito viaggiaresicuri.it  selezionando il paese di proprio interesse. Per informazioni sui documenti necessari per viaggiare consultare anche la relativa pagina del sito della Polizia di Stato.   E’ sempre rilasciata non valida per l’espatrio ai cittadini stranieri (comunitari e extracomunitari) maggiorenni e minorenni.

Dove richiederla
Per richiederla è necessario accedere su appuntamento da fissare attraverso il portale predisposto dal Ministero dell’Interno https://agendacie.interno.gov.it .
Dopo aver preso l’appuntamento, nell’ora e nel giorno indicato presentarsi, con la documentazione necessaria, presso l’Ufficio Anagrafe – Piazza San Luca, (ingresso ex-scuole lato sinistro) 1 – stanza n° 4  – Tel.06 90376024.   
e-mail:anagrafe@comune.capena.rm.it
orario ufficio: lunedì – mercoledì – venerdì dalle 10,00 alle 12,00
martedì e giovedì mattina dalle 8,30 alle 10,30 pomeriggio dalle 15,30 alle 17,30.

Attenzione:  se, una volta prenotato l’appuntamento sul sito ministeriale, nuovi impegni personali impediscono di presentarsi in Comune, occorre disdire l’appuntamento sempre collegandosi sul sito del Ministero in modo da agevolare coloro che si trovano in lista di attesa.
Nel caso di impossibilità del cittadino a presentarsi personalmente a causa di malattia grave, un suo delegato (ad es. un familiare) deve recarsi presso l’Anagrafe con la documentazione attestante l’impossibilità a presentarsi presso lo sportello. Il delegato dovrà fornire la precedente carta di identità del titolare o altro suo documento di riconoscimento, la sua foto e il luogo dove spedire la CIE. Effettuato il pagamento, concorderà con l’operatore comunale un appuntamento presso il domicilio del titolare, per il completamento della procedura.

Documentazione da portare in Anagrafe
• Una fotografia (che sarà restituita)
le caratteristiche della fotografia devono corrispondere alle quelle prescritte dal Ministero dell’Interno: deve essere a colori, recente (scattata da non più di sei mesi) su sfondo chiaro, con posa frontale, a capo scoperto – ad eccezione dei casi in cui la copertura del capo sia imposta da motivi religiosi, purché il viso sia ben visibile; deve mostrare interamente la testa e la sommità delle spalle, occhi ben visibili, non coperti da capelli e aperti; non sono ammessi occhiali con lenti colorate, la montatura non deve essere pesante o coprire gli occhi.
La fotografia può essere consegnata anche in formato digitale su chiavetta USB con le seguenti caratteristiche: definizione immagine: almeno 400 dpi, dimensione del file massimo 500kb, formato del file JPEG;
• Carta di identità scaduta o in scadenza
• Denuncia di furto o smarrimento della precedente Carta d’Identità resa presso le Autorità competenti, in originale (non sarà necessario avere con sé un documento di riconoscimento se la carta d’identità smarrita o sottratta è stata rilasciata dal Comune di Capena)
• Carta di identità deteriorata
• Tessera Sanitaria/Codice fiscale (Carta Nazionale dei Servizi)
• Dichiarazione di assenso per il rilascio della carta valida per l’espatrio nel caso di minore accompagnato da un solo genitore.
• Permesso di soggiorno o carta di soggiorno, in corso di validità (per i cittadini extracomunitari)
• Passaporto o documento di riconoscimento del minore straniero (comunitario e extracomunitario), rilasciato dal paese di origine, da presentare in caso di richiesta della prima carta di identità.

Se il richiedente è un minore deve presentarsi accompagnato da almeno un genitore o dal tutore munito di documento di riconoscimento valido.  Qualora si richieda la CIE valida per l’espatrio è necessario l’assenso di entrambi i genitori che devono recarsi agli sportelli, insieme al minore. Nel caso non sia possibile per uno dei genitori presentarsi allo sportello, è possibile dare il proprio assenso sottoscrivendo una dichiarazione di assenso e allegando fotocopia del proprio documento d’identità in corso di validità. Nel caso di rifiuto all’assenso da parte di un genitore, è necessaria l’autorizzazione del Giudice Tutelare.
Sulla carta di identità dei minori di 14 anni valida per l’espatrio, è possibile riportare il nome dei genitori. Quando non è riportato sul documento del minore di 14 anni il nome dei genitori è necessario, per recarsi all’estero con i genitori, munirsi almeno di un certificato di nascita del minore dal quale risultino i nomi dei genitori. Se il minore di anni 14 si reca all’estero non accompagnato da almeno un genitore ma da altra persona è necessario richiedere in Questura la dichiarazione di accompagnamento.

Modulo di riepilogo dati – PIN E PUK
Al termine della procedura di richiesta al richiedente verrà rilasciato un modulo con il riepilogo dei dati contenente il numero della CIE e la modalità di spedizione scelta e un modulo contenente la prima parte del PIN e PUK (la seconda parte sarà contenuta nella lettera che verrà spedita dall’Istituto Poligrafico). Si precisa che il modulo di riepilogo dei dati non costituisce un sostitutivo del “documento d’identità” richiesto.

Modalità e tempi di consegna
Il cittadino riceverà la Carta di identità elettronica entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta, presso l’indirizzo a lui indicato. In fase di presentazione della richiesta al Comune ogni cittadino può scegliere una tra le seguenti modalità di consegna del documento:
• Presso l’indirizzo di residenza;
• Presso un indirizzo di sua preferenza;
• Al Comune.
La CIE viene consegnata tramite raccomandata e per il ritiro può essere indicato, al momento della richiesta, un delegato. Solo se specificato, quest’ultimo potrà ritirare la CIE al posto del titolare; per i minori di 14 anni è obbligatorio indicare un delegato al ritiro.
Nel caso in cui il cittadino scelga il ritiro della CIE presso il Comune, potrà recarsi direttamente presso la sede comunale – Servizi Demografici negli orari di apertura, trascorsi i sei giorni lavorativi – è necessario esibire all’operatore comunale il modulo di ricevuta riportante i dati, il numero della carta e sul retro i dati di spedizione da firmare nell’apposito spazio al momento del ritiro in Comune.
E’ possibile per il cittadino monitorare lo stato di spedizione delle CIE registrandosi al sito “Agenda CIE ”, selezionando il pulsante “Cerca carta” ed inserendo il codice fiscale ed il numero della CIE.

Dichiarazione di volontà donazione organi
Al momento della richiesta di emissione della Carta di Identità Elettronica le persone maggiorenni possono esprimere la propria volontà (assenso o diniego) a donare organi e tessuti sottoscrivendo una dichiarazione che sarà trasmessa telematicamente al Sistema Informativo Trapianti (SIT).

Smarrimento o sottrazione della CIE
E’ necessario fare la denuncia presso le autorità di Pubblica Sicurezza ed esibirla in Anagrafe in originale presentandosi con un documento di riconoscimento valido. Successivamente, contattando il servizio di supporto del Ministero dell’Interno si potrà richiedere l’interdizione del documento smarrito o sottratto. Se la carta d’identità smarrita o sottratta non è scaduta ed è stata rilasciata dal Comune di Capena, non sarà necessario avere con sé un documento di riconoscimento valido.

Furto o smarrimento all’estero
E’ valida la denuncia fatta presso il Consolato o Ambasciata italiana. Nel caso di denuncia fatta presso altri organi stranieri (es. Polizia locale) la stessa dovrà essere rifatta in Italia e successivamente consegnata all’Anagrafe.

Distruzione o deterioramento
Per i cittadini extracomunitari dovranno produrre la denuncia ai sensi dell’art. 3 comma 2 del dpr 445/2000.

Per ulteriori informazioni consultare il sito Carta d’Identità Elettronica del Ministero dell’Interno.

Il Responsabile dell’Area VI Anagrafe – Elettorale – Tributi
(Alessandro Montereali)

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